Candidato a Firenze
Eike Schmidt candidato sindaco a Firenze. Attacco a Conte: "In aspettativa da 6 anni"
Eike Schmidt zittisce la sinistra con una frase. "La legge è uguale per tutti: come sappiamo c'è un professore universitario a Firenze, Giuseppe Conte, che è in aspettativa da sei anni per attività politica. Questo vale anche per i dirigenti".
Così l'ex direttore degli Uffizi di Firenze e attuale direttore del Museo e del Real Bosco di Capodimonte a Napoli, oggi nel capoluogo Toscano, dove ha annunciato la sua candidatura a sindaco per il centrodestra, risponde a chi intravede dietro la sua corsa a palazzo Vecchio un possibile profilo di ineleggibilità e alle polemiche suscitate dal fatto che dovrà chiedere l'aspettativa per la campagna elettorale.
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"Mi metto in aspettativa", sottolinea Eike Schmidt, "e spero, penso, mi auguro che anche altri candidati, come il rettore dell'Università per stranieri di Siena Tomaso Montanari, e l'assessora comunale al Welfare Sara Funaro, che sono già in piena campagna elettorale, anche se nel primo caso non è chiaro se si candida in prima persona ma comunque fa attività politica giorno e notte, facciano altrettanto. Le regole sono le stesse per tutti".
Il Pd di Napoli ha chiesto u nuovo direttore per Capodimonte, il museo più prestigioso della città: "Un plesso di grande importanza a livello internazionale non avrà una guida a tempo pieno nel medio termine", accusa, e "il ministro Sangiuliano ha nominato una persona che non teme di anteporre gli interessi suoi e della sua parte politica a quelli di un luogo e di una città che meritavano rispetto", scrive Gennaro Acampora, capogruppo dem nel consiglio comunale di Napoli. "Per il futuro di Firenze non possiamo che fare il più grande in bocca al lupo a Sara Funaro, che sul piano amministrativo offre le migliori garanzie - aggiunge Acampora - per il futuro di Capodimonte vogliamo un direttore che pensi a Capodimonte e non alla politica". Senza vergogna.