Piercamillo Davigo, no ai magistrati in politica: "Non sono capaci"

Nel Pd è in corso il casting per le candidature. Elly Schlein sta cercando di mettere quanti più volti noti nelle sue liste per recuperare un po' di voti grazie alle preferenze personali. Ormai è prassi comune chiedere agli ospiti più noti delle trasmissioni tv se qualcuno, magari proprio il Pd, li ha contattati per scendere in campo alle europee.

Così è successo anche all'ex magistrato Piercamillo Davigo che, in collegamento a L'Aria che Tira, si è sentito porre il fatidico quesito da David Parenzo: "Le hanno chiesto di candidarsi? Qualcuno l'ha chiamata? Di Pietro ci ha confessato che più di una chiamata l'ha ricevuta". Secchissima la risposta del magistrato: "No, nessuno". Incredulo il conduttore del programma: "Nessuno nessuno?". Ma Davigo continua imperterrito e, anzi, rilancia: "Nessuno, d'altro canto credo di aver detto in tutti i modi che è meglio che i magistrati non facciano mai politica. Anche perché non sono capaci". Insomma, nessuno lo chiama e per giunta non sarebbe neppure capace a fare politica: una sorta di auto-bocciatura totale.

Le parole di Davigo, però, sono anche un attacco frontale a molti colleghi, non ultimo il compagno di tante inchieste Antonio Di Pietro. Per stemperare l'imbarazzo in studio, Parenzo ha provato a salvare la situazione con una battuta: "Qualcuno potrebbe dire che siccome ha rotto le balle a tutti, allora nessuno l'ha chiamata". Davigo tra il serio e il faceto, si è aggrappato all'assist e, abbozzando un sorriso, ha risposto: "Beh sarebbe un elogio se fosse questo il ragionamento". Niente da fare, anche questa volta Davigo dovrà osservare la competizione elettorale dal divano.

Guarda il video di Davigo a L'Aria che Tira