Cerimonia a Roma
Funerali di Ira von Füstenberg, clamoroso in casa Elkann: chi non si è presentato
È stato un addio per pochi intimi quello a Ira von Füstenberg. Del resto, già il luogo scelto, la Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo a Roma, non consentiva una partecipazione troppo numerosa. Così al funerale di Virginia Carolina Theresa Pancrazia Galdina zu Fürstenberg, conosciuta in tutto il mondo come Ira von Fürstenberg, scomparsa il 18 febbraio scorso a 83 anni, si sono presentati solo i familiari e gli amici più intimi. E (quasi) nessuno del mondo del cinema, che pure la nipote di Gianni Agnelli aveva frequentato da protagonista.
Non potevano certo mancare il figlio, lo sciatore e dirigente sportivo Hubertus von Hohenlohe, e John Elkann, accompagnato dalla moglie Lavinia Borromeo. Mentre Lapo Elkann si è limitato a mandare una corona di fiori, firmata con la moglie Joana Lemos. Tra gli altri presenti, Maria Sole con i figli Virginia, Argenta, Cintia, Bernardino e Eduardo. Poi Ernesto Fürstenberg Fassio, con Alessandra e i figli Camilla e Sebastian. Da segnalare Nina e Giancarlo Bosetti, che hanno ricordato Ira per il «suo stile scanzonato dopo una vita turbinosa e spettacolare». Alla fine della cerimonia, i partecipanti al rito funebre sono andati a pranzo al ristorante “Al Bolognese”, poco distante dalla chiesa dove si sono svolte le esequie.
Ma chi era Ira? Nata a Roma nel 1940, era figlia di Clara Agnelli (sorella di Gianni) e del primo marito, il principe tedesco Tassilo von Fürstenberg.
Una famiglia nobile la sua, con la nonna paterna che apparteneva a una delle famiglie più ricche d’Ungheria mentre il nonno era ambasciatore dell’imperatore Francesco Giuseppe. In prime nozze Ira sposò Alfonso di Hohenlohe-Langenburg: lei aveva 15 anni, lui 28. Poi il secondo matrimonio, con Francesco Baby Pignatari, lei 21 anni e lui 43, nel 1961.
La sua carriera nel mondo del jet-set cominciò a 13 anni, quando fece da indossatrice per lo stilista Pucci. Oltre a decine di film nei quali recitò, va ricordato il suo ruolo di presentatrice al Festival di Sanremo con Enrico Maria Salerno nel 1970. Ma la sua non è stata una vita facile. Il fratello Egon morì prematuramente, come suo figlio Cristoph che nel 2006 fu trovato morto in una cella del carcere di Bangkok. Ma fu anche una vita movimentata. Ira ha vissuto in Brasile, a Parigi, Ginevra, Londra e Roma. Nel corso degli anni le vennero attribuite molte relazioni, ma quella che la riportò al centro delle cronache rosa nel 1985 fu quella presunta con Ranieri di Monaco. Presunta, perché lei ha sempre affermato che la loro, più che una liaison amorosa, è stata piuttosto una solida e intima amicizia.