Giubiana

Chiara Ferragni bruciata con il pandoro in testa: choc e vergogna in piazza

Chiara Ferragni, dopo lo scandalo del pandoro Balocco e l'accusa di truffa aggravata, diventa anche un fantoccio di Giussano, frazione di Robbiano, comune lombardo, che festeggia la Giubiana, tradizionale rito popolare. Quest'anno l'amministrazione comunale ha eretto l'effigie della Giubiana ispirandosi alla influencer che è ritratta con un elegante abito rosso e la testa a forma di scatola di pandoro rosa, con tanto di occhi e ciglia ispirati a quelli disegnati dalla Ferragni, un chiaro riferimento allo scandalo della presunta truffa sulla beneficenza. 

"La Giubiana è una tradizione brianzola e piemontese per cui l'ultimo giovedì di gennaio viene messo al rogo il fantoccio di una vecchina, che rappresenta i mali dell'anno passato, in segno di buon augurio per quello appena cominciato. Vi sono poi diverse variazioni sul tema, proprio come nel caso di Giussano, che ha legato l'attualità alla tradizione", si legge sul sito Leggo.it.

 

 

 

1Quest'anno sono state allestite cinque giubiane che poi come da tradizione vengono date alle fiamme. E oltre alla giubiana vip che si ispira alla vicenda del pandoro-gate, ci sono anche le giubiane più popolari e meno famose di Giussano, Paina, Birone e Laghetto. La leggenda vuole che, se il falò brucia con veemenza e senza esitazioni, sarà di buon auspicio per l’anno appena cominciato.