A DiMartedì
Luttwak gela Di Battista: "Questo signore urla", imbarazzo da Floris
Basta poco a Edward Luttwak per smontare Alessandro Di Battista. L'ex grillino, nello studio di Giovanni Floris a DiMartedì, si sfoga contro Giorgia Meloni. Uno sfogo urlato, però, che non piace all'economista. "Il premier non ha un ruolo di comando, in primis per la sua debolezza. Nella prima repubblica, nonostante tutto, vi erano politici come Moro, Andreotti, Berlinguer, infinitamente più autonomi in politica estera. La Meloni non ha potere in politica estera".
Da qui il riferimento alla guerra in Ucraina, per cui la leader di Fratelli d'Italia "ha la stessa linea di Draghi, una linea fallimentare. La linea europea è stata fallimentare, muoiono civili, abbiamo buttato armi, la Russia non è crollata. È indegno, ignobile parlare di Chiara Ferragni e non della strage di bambini palestinesi a Gaza".
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E ancora: "Si può dire che questi comportamenti sono ignobili? E che purtroppo non ha alcun potere perché non lo prende per cambiare le regole del gioco? Perché non segue Borrell o Sanchez?". Ma è quando il conduttore dà la parola a Luttwak, che Dibba viene subito ridimensionato: "Scusami, devo urlare? - chiede alquanto infastidito -. È obbligatorio urlare in questi programmi? Questo signore urla...".