Disco rotto

Corrado Formigli, sparate contro Meloni: "Mes? Ritorsione, nulla di buono per gli italiani"

Nella sera di Santo Stefano, oggi martedì 26 dicembre, ecco In Onda su La7, il programma di approfondimento politico condotto da Luca Telese e Marianna Aprile. Si parla ancora dello stop al Mes in Parlamento, dello strappo del governo italiano. E Corrado Formigli, ospite in studio, viene chiamato a dire la sua anche alla luce delle critiche arrivate dal Wall Street Journal al nostro esecutivo.

"Siamo in un paese dove i giovani continuano ad emigrare all'estero, dove i medici sono in sciopero un giorno sì e uno no - parte in quarta il conduttore di PiazzaPulita -. Un governo di destra, mi chiedo, cosa ha fatto per questo Paese? E il WSJ è un quotidiano di destra che critica un governo di destra. Il bilancio non è soddisfacente da un punto di vista economico".

 

E ancora: "Il Mes? Una ripicca per il Patto di Stabilità: l'accordo evidentemente non è soddisfacente per noi, ogni anno dovremo rientrare di 10-15 miliardi all'anno. Dunque, per ripicca, non abbiamo votato il Mes: è una ritorsione, non vedo niente di positivo per gli italiani. Cambiano in negativo i rapporti con l'Europa, sempre più cattivi e tesi. Non sono orgoglioso dell'avanzamento del Paese né ottimista sui rapporti con l'Europa nei prossimi mesi. Si è sacrificato il pragmatismo all'identità in vista delle elezioni", aggiunge.

 

"E sulle elezioni c'è il grande tema: siamo già in campagna elettorale. Si cerca di guadagnare posizioni, si pensa più al bottino elettorale che all'interesse dei cittadini", conclude Corrado Formigli con il consueto resoconto a tinte fosche sull'operato del governo Meloni.