a otto e mezzo

Santalucia sente Crosetto al telefono: "Accusa di eversione, cosa gli è stato riferito"

Giuseppe Santalucia ospite di Otto e Mezzo. Il presidente dell'Associazione nazionale magistrati torna sul botta e risposta con il governo dopo alcune dichiarazioni del ministro della Difesa, Guido Crosetto. "Ci siamo sentiti oggi col ministro - è la premessa nella puntata in onda martedì 28 novembre su La7 -, ha avuto la cortesia di chiamarmi. È fuori Italia e quando ritornerà probabilmente ci incontreremo. Abbiamo parlato poco perché è all'estero".

Proprio sulle proposito delle dichiarazioni rilasciate dall'esponente di Fratelli d'Italia sulla magistratura, Santalucia sottolinea che Crosetto "ha accolto questa preoccupazione da qualche espressione che gli è stata riferita da qualche convegno o congresso di magistrati, mi è parso di capire". Ecco allora che non manca la critica: "Il problema è proprio qui - prosegue - che nell'intervista di domenica mattina la cosa è invece ben diversa: si trattava di magistrati che si concertavano tra di loro per usare i poteri giudiziari al fine di fare opposizione al governo. Questo è inaccettabile e inquietante, in buona sostanza è un'accusa di eversione".

 

 

Al telefono il presidente dell'Anm avrebbe cercato di spiegargli "le ragioni della mia inquietudine, perché dare una notizia di questo genere alla pubblica opinione ovviamente ha un impatto fortissimo. I magistrati sono al servizio del Paese, pienamente fedeli alla Costituzione e rispettosissimi delle istituzioni dello Stato. Crosetto mi ha detto velocemente che ci incontreremo e che comunque la sua intenzione non era accusare la magistratura di preparare delle azioni dolose per aggredire il governo". E ancora: "Credo che qualcuno gli abbia riferito qualche notizia o frase espressa in qualche convegno, ma i convegni sono altro, un dibattito giuridico sugli equilibri politico-istituzionali".