Arrampicate
Otto e Mezzo, Giannini tocca il fondo: "Meloni? Nessuno ha detto nulla sulla sua famiglia"
Nel giorno dello scontro tra Lilli Gruber e Giorgia Meloni, il tema tiene ovviamente banco a Otto e Mezzo, la trasmissione condotta proprio dalla Gruber su La7. Meloni infatti aveva risposto alle accuse in giornata: "Non so come facciano certe persone a trovare il coraggio di strumentalizzare anche le tragedie più orribili pur di attaccare il governo. Ora la nuova bizzarra tesi sostenuta da Lilli Gruber nella sua trasmissione di ieri sera è che io sarei espressione di una cultura patriarcale", spiegava il premier, postando una foto della sua famiglia "al femminile".
Il contesto in cui è maturato lo scontro è l'omicidio di Giulia Cecchettin, una tragedia subito usata da sinistra con fini e sfumature politiche. E della replica di Meloni a Gruber la conduttrice chiede conto a Massimo Giannini, firma di Repubblica e ospite in studio a Otto e Mezzo nella puntata di oggi, martedì 21 novembre.
"Io trovo che sia sempre un indizio di grave intolleranza e sub-cultura illiberale quando un leader politico accusa direttamente un giornalista, una testata giornalistica o una trasmissione per un'opinione espressa - premette Giannini -. Tanto di più quando quel leader è capo di governo, è quasi un abuso di potere. Meloni può non condividere quel che diciamo qui, ma quando fa un post sui social per prendere di mira un singolo opinionista o giornalista mi viene in mente Beppe Grillo quando lo attaccavano per le liste di proscrizione sui gioranlisti", si scatena nella sua intemerata a senso unico.
"E sul merito, mi spiace dirlo: Meloni che posta la foto con la figlia, la madre e la nonna per dire che col patriarcato non c'entra niente... non smonti una cultura politica con una fotografia. Nessuno ha detto niente sulla sua famiglia", conclude Massimo Giannini. E conclude con un discreto scivolone: se Meloni viene bollata come "espressione di una cultura patriarcale", come può essere escluso in toto l'attacco alla sua famiglia?
Otto e Mezzo, le sparate di Giannini contro Meloni: qui il video