Nuovo capitolo

Gianni Agnelli, bomba di Report: "Chi può finire nei guai", spunta il super-testimone

Nel mirino di Report c'è ancora Gianni Agnelli, o meglio la collezione d'arte della famiglia Agnelli: 636 capolavori d'arte moderna e contemporanea, così come ha scoperto il programma di Sigfrido ranucci, che ha pubblicato la lista di opere redatta dopo mesi di ricerche in tutta Europa. 

E nella puntata in onda su Rai 3 questa sera, domenica 22 ottobre, si tornerà sulla vicenda, il tutto dopo che Vittorio Sgarbi ha scritto a Margherita Agnelli, ai tre fratelli Elkann e agli organi preposti per far luce sull'ubicazione di tre opere, oltre ai gessi di Canova.

Le anticipazioni sulla puntata di Report viaggiano sul Fatto Quotidiano, che rivela come due persone potrebbero finire nei guai se cambiassero versione sull'eredità di Agnelli: una delle due afferma che fino al 2012 il dipinto Glacons, effect blane di Claude Monet era esposto in sala da pranzo a Villa Frescot. Poi, che fine ha fatto il dipinto?

 

Nel mirino una seconda dichiarazione che riguarda invece molti altri quadri che si trovavano nell'attico dell'Avvocato che, a Roma, si trova di fronte al Quirinale. In particolare, Report mostrerà la testimonianza di una persona che sostiene di "aver udito nel 2018 una persona ordinare la consegna della Scala degli addii di Balla a un corriere". E il dipinto in questione, ovviamente, è al centro di uno degli aspetti più controversi di tutta questa vicenda.