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Otto e Mezzo, "ma per lei Vannacci è un cogl***?": l'imbarazzante risposta di Bersani
Riparte in quarta, più "rossa" che mai, la nuova stagione di Otto e Mezzo, il programma condotto da Lilli Gruber a La7. Prima puntata nella serata di ieri, lunedì 11 settembre, dove tra gli ospiti figurava anche Pierluigi Bersani. Ovviamente, dopo le polemiche lunghe tutta l'estate, non si poteva non parlare del generale Roberto Vannacci e del suo controverso libro, Il mondo al contrario.
Bersani, nelle scorse settimane, va da sé si era schierato contro Vannacci. Nel corso di un dibattito, de facto, gli aveva dato papale papale del "cogl***". "È possibile dare dell'anormale a un omosessuale? È possibile anche dare del cog*** a un generale?", chiese retorico alla platea. Sin troppo semplice evincere il significato dell'intemerata.
Così, dopo aver riproposto la clip con le sue parole, ecco che Gruber domanda: "Bersani, la avevamo sentita dire una parolaccia... Vannacci ha sdoganato il diritto all'odio, lei per rispondergli sdogana il turpiloquio?". E il piddino: "Era una domanda del tutto innocente: chiamare anormale un omosessuale è un insulto o una constatazione? Per il generale è una constatazione".
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A quel punto si inserisce nel dibattito Alessandro Giuli, ospite in studio, il quale rivolgendosi sempre a Bersani va dritto al punto: "Ma secondo lei Vannacci è un cog*** oppure no? Sì o no?", lo incalza. Piuttosto imbarazzante la risposta: "Deve dirmelo lui, ho bisogno che mi dia lui una risposta. Oppure un tribunale. Ma il messaggio era ai miei: volevo dire che quel bar lì non è mai vuoto, non è solo Vannacci. E se vogliono sdoganare l'odio, non possiamo rispondere in greco antico o in inglese. Il generale dica quel che vuole, ma lo dico anche io", conclude Bersani, il quale non riesce a rivendicare fino in fondo il pensiero espresso soltanto qualche settimana prima.
Otto e Mezzo, Bersani su Vannacci: qui il video