Solo fango
Salvini, il fango del Fatto: "Tre morti in Sicilia e lui si esalta"
"Sud in agonia: Salvini spegne il fuoco col Ponte e il nucleare", titola a tutta pagina il Fatto quotidiano. "Sicilia ormai isolata. Nel capoluogo 3 morti e incendio in aeroporto. Sempre chiuso quello di Catania. Le sparate del leghista e i balletti fra Musumeci e Schifani". A corredo dell'articolo un fotomontaggio che ritrae il vicepremier e ministro dei Trasporti nei panni di Nerone. E a seguire l'articolo titolato: "Mentre tutto brucia, Salvini fa l'esaltato su ponte e nucleare".
Insomma, secondo il giornale diretto da Marco Travaglio, Salvini ieri 25 luglio avrebbe dovuto occuparsi solo di incendi. E di nient'altro. Nonostante la situazione dei roghi in Sicilia si sia aggravata nel pomeriggio quando il vicepremier leghista aveva già parlato. La solita mossa del Fatto per gettare fango sul governo. "Non è nemmeno fortunato, Matteo Salvini. Aveva lavorato con cura all’evento mediatico, 'l’Italia del sì', aveva scatenato il suo staff su slide, grafici e cartelline; aveva convocato ministri, deputati, diplomatici, amministratori delegati (anche un Luca di Montezemolo tirato a lucido), tutti sotto la cupola di vetro della Lanterna di Fuksas, con terrazza spettacolare sul centro di Roma", si legge nell'articolo.
"Aveva investito parecchio, insomma, in questo one man show per battezzare i primi nove mesi del mandato al ministero dei Trasporti: ben due plastici del ponte sullo Stretto", e "mentre l’Italia è letteralmente tranciata a metà da un clima impazzito, con la Sicilia che brucia nel panico e il Nord ostaggio di nubifragi e grandinate, Salvini sembra un alieno in giacca e cravatta. Sale sul palco – dove sarà l’unico a parlare per oltre 60 minuti filati – e in 30 secondi sbriga la questione. “Aggiornamenti: l’aeroporto di Palermo è tornato all’operatività, l’aeroporto di Catania è al 40% dell’operatività, a Nord ci sono interruzioni stradali e ferroviarie”. Se ne occuperà nel pomeriggio". Ecco appunto.