Punto e stop

In Onda, Fontana fa rosicare i rossi de La7: "Un successo della Meloni"

Difficile non riconoscere i successi del governo in questi ultimi giorni. A partire dalla grazia ottenuta per Patrik Zaki e fino allo sblocco della terza rata del Pnrr dopo l'accordo con la Commissione europea. E del momento che sta vivendo l'esecutivo se ne parla a In Onda, il talk di La7 condotto da Marianna Aprile e Luca Telese, programma discretamente schierato a sinistra.

Tra gli ospiti ecco Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera, che pur muovendo anche delle critiche all'esecutivo guidato da Giorgia Meloni rimarca in modo netto: "Sicuramente Meloni può essere contenta per la vicenda di Zaki soprattutto, in ogni caso un successo diplomatico in una situazione che sembrava disperata per quel che riguardava la sua sorte. E certamente, nonostante la decurtazione di 500 milioni e le incognite sulla quarta rata, si è chiusa la telenovela sul Pnrr. Ora abbiamo almeno un punto di precisione", spiega il direttore del Corsera con buona pace di Telese ed Aprile.

 

Poi, come detto, le critiche. O meglio, quella che ritiene essere la debolezza dell'esecutivo: "Dopodiché questa maggioranza è capace di infliggersi giorno dopo giorno una serie di conflitti che sono per alcuni versi anche un po' inspiegabili", sottolinea. Infine, sul caso-Daniela Santanchè, profetizza: "In caso di rinvio a giudizio, sono possibili le dimissioni del ministro", conclude Luciano Fontana.

In Onda, Luciano Fontana sul governo Meloni: qui il video