Corsi e ricorsi
Morte Andrea Purgatori, una coincidenza pazzesca: in che giorno ci ha lasciato
La7 si ferma per ricordare Andrea Purgatori. Nel giorno della sua morte L'Aria Che Tira ospita Giovanna Vitale, collega del conduttore di Atlantide. È lei, ospite nella puntata di mercoledì 19 luglio, a parlare di una strana coincidenza. Descrivendo Purgatori come un "giornalista con la schiena dritta, innamorato del suo lavoro" e che "non ha mai piegato la schiena davanti a minacce e intimidazioni", la firma di Repubblica si sofferma su un dettaglio. E a Francesco Magnani confessa: "Mi fa commuovere che sia morto nell'anniversario della strage di Via d'Amelio, a cui aveva dedicato moltissimo tempo".
Non a caso la rete di Urbano Cairo, nella sera della sua scomparsa, ha deciso di riproporre "Roma Criminale" e "1993 - 2023 dietro le stragi di mafia (talpe, complici e vuoti a perdere). Si tratte delle due puntate di Atlantide che Purgatori ha condotto. Il primo appuntamento alle 14.15, è un viaggio nei misteri della Banda della Magliana e nella notte di Roma che da sempre li custodisce. Il secondo alle 21.15, nel giorno della strage di via D'Amelio: Purgatori ricostruisce con un lungo racconto la strategia eversiva di Cosa Nostra perseguita da Matteo Messina Denaro e dai fratelli Graviano.
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Purgatori è morto a 70 anni stroncato da una malattia fulminante. A darne la notizia i figli Edoardo, Ludovico e Victoria. Tra i suoi più grandi impegni la ricerca della verità sulla strage di Ustica. Proprio Purgatori ha svelato le bugie e le omissioni di chi portava avanti la tesi di una bomba esplosa a bordo della compagnia aerea Itavia che il 27 giugno 1980 viaggiava con 81 persone a bordo rivelando come il disastro fosse stato causato dall'impatto con un missile.
Qui il ricordo di Giovanna Vitale dopo la scomparsa di Andrea Purgatori