Che lezione
Paolo Mieli fa a pezzi la sinistra: "Dimissioni? Sono 13 volte in disaccordo"
Dimissioni! Dimissioni! Dimissioni! Una sinistra allo sbando e che contro il governo Meloni non sa più che pesci pigliare continua a reiterare la richiesta di passi indietro a diversi esponenti di maggioranza. Gli ultimi casi, Andrea Delmastro, Daniela Santanchè ed Ignazio La Russa. Dischi rotti, insomma.
E di queste richieste di "dimissioni" se ne parla a In Onda, il programma de La7 condotto da Marianna Aprile e Luca Telese, dove ospite in studio c'è Paolo Mieli, il quale si spende in una sonora lezione alla sinistra. "Quanto alla richiesta di dimissioni, non solo della Santanchè, ma di nessuna delle 13 personalità di cui la sinistra ha chiesto le dimissioni sono d'accordo - premette andando dritto al punto -. Secondo me su questo dissentiamo - afferma rivolgendosi a Pierluigi Bersani -. Si chiedono le dimissioni quando è possibile ottenerle. Chiedere in otto mesi 13 volte le dimissioni per poi far finire tutto nel nulla...", rimarca l'ex direttore del Corriere della Sera.
E ancora: "Si chiede il passaggio in aula quando è possibile che dia un risultato. Ma se quel passaggio in aula si trasforma in un trionfo di quelli che attacchi, non so se il meccanismo funziona", conclude Paolo Mieli, smascherando il gioco spuntato della sinistra.
In Onda, Paolo Mieli e l'ossessione per le dimissioni della sinistra: qui il video