Viale Mazzini
Filippo Facci, l'ad Rai: "Campagna politica strumentale"
Il Consiglio di amministrazione della Rai si è riunito oggi 11 luglio in Viale Mazzini a Roma sotto la presidenza di Marinella Soldi e alla presenza dell’amministratore delegato Roberto Sergio e ha approvato i Piani di produzione e trasmissione per i Palinsesti 2023 dei canali televisivi generalisti e specializzati, aggiornati alla data del 31 dicembre 2023. E con riferimento all’ipotesi di una striscia quotidiana che precede il Tg2 da affidare a Filippo Facci - che è stato travolto dalle polemiche per un commento sulla presunta violenza sessuale consumata da La Russa jr - l’amministratore delegato ha comunicato l’intenzione di assumere una decisione in tempi brevi, tenendo conto del dibattito consiliare.
"Non è mia abitudine decidere sulla base di campagne politiche strumentali ed emozionali", ha tuonato Sergio zittendo tutti. "Non mi faccio trascinare da nessuno, motivo per il quale comunicherò la decisione presa assumendone la piena responsabilità, e comunque in tempi brevi", ha detto ancora l’amministratore delegato della Rai, intervenendo questa mattina sulla vicenda che riguarda Filippo Facci. "Non mi sono giustificato e non capisco di cosa dovrei giustificarmi. Ho ben chiara la situazione e come ho detto la mia decisione verrà resa nota a breve", avrebbe poi detto Sergio, secondo quanto riporta l’Adnkronos, ai suoi collaboratori durante una pausa della riunione.
Il Cda ha quindi approvato l’aggiornamento della pianificazione annuale per la Fiction 2023 e la nuova policy sulla gestione delle segnalazioni (whistleblowing) a seguito delle modifiche normative.