polemica
Bersani, frecciata a Rai e governo: "Più figli? Spegniamo la tv e accogliamo migranti"
Il governo, nella giornata in cui Christine Lagarde ha annunciato nuovi rialzi dei tassi, non è rimasto a guardare. Di questo si discute a Otto e Mezzo nella giornata di martedì 27 giugno, dove è Lilli Gruber a introdurre il tema: l'attacco alla Bce di Antonio Tajani e Matteo Salvini. "Non capisco - interviene subito Beppe Severgnini - perché Tajani e Salvini attacchino la Bce. Questo è un problema per tutti, stiamo creando in Italia una nuova categoria: i poveri con stipendio".
Ma non finisce qui, perché a fargli eco ci pensa Pier Luigi Bersani. Nel mirino dell'ex governatore dell'Emilia-Romagna c'è la natalità, argomento che sta molto a cuore al governo. "Abbiamo perso 1 milione di italiani in 10 anni - spiega -. La Germania è cresciuta di 3 milioni di individui. Come ha fatto?".
E la risposta non si fa attendere: "Ha pagato i giovani, non come noi che comunque pretendiamo che facciano figli. Hanno accolto 3 milioni di immigrati regolari, che come è noto fanno figli. Come fa Meloni ad aumentare la natalità se abbiamo record OCSE della precarietà, i giovani non li paghiamo e di immigrati non ne vogliamo? Con la narrazione della Rai? Anche perché per fare figli tocca spegnere la televisione...".