Sorpresa

Travaglio, "cosa mi hanno regalato Berlusconi e la Pascale"

Chi era davvero Silvio Berlusconi? Secondo Matteo Renzi, che ha preso la parola in Senato per ricordare l'ex premier, "un leader più grande della sua eredità politica", impossibile da raccogliere. Ma soprattutto "uno statista capace di rapporti umani" con un sorriso che "non era di plastica". Il miracolo del Cav? Mettere d'accordo Marco Travaglio con il leader di Italia Viva, almeno su un punto: la forte carica empatica del Cav. 

 

 

 

"Nel 2013 - svela il direttore del Fatto quotidiano, ospite di Bianca Berlinguer a CartaBianca, su Rai 3 - Francesca Pascale volle conoscermi e mi regalò un libro dell’Università della Libertà con una dedica autografa di Berlusconi che ho conservato. Riusciva a essere feroce con gli avversari, ma anche molto gentile e seduttivo". Dal punto di vista politico, però, Travaglio picchia duro su Silvio e sulla sua "eredità": "Cosa succederà in Forza Italia? Difficilmente potrà sopravvivere al suo fondatore che non aveva trovato un erede e aveva fatto di tutto per non averlo".

 

 

 

"Ci sarà un fuggi fuggi interno alla destra - è la profezia del direttore del Fatto -, il centro non esiste e continuerà a non esistere. Renzi s’offre ma non credo abbia molto da dare. L’unico rischio che vedo è una progressiva berlusconizzazione della destra: è una fotocopia del berlusconismo".