Pazzesco

Berlusconi, la telefonata inedita in tv per un quadro: "Offro 50mila euro"

Che Silvio Berlusconi fosse un estimatore di opere d'arte non è una novità. A raccontare la sua prima telefonata ci pensa Alessandro Orlando, noto volto delle vendite notturne di quadri che da trent’anni ne hanno fatto un personaggio nelle tv locali di tutta Italia. "Era il 2018 se non sbaglio e, come tutte le sere, ero in diretta dalle 21 alle 1. Il programma prevede una specie di asta: espongo i quadri e la gente decide quanto vuole spendere e si dà un tetto", racconta alle colonne del Corriere della Sera.

 

 

Quella sera uno dei tanti quadri esposti era quello di un pittore della bottega del fiammingo Antoon van Dyck. Questo raffigurava una madonna con bambino. "Eravamo arrivati sui 45 mila euro. A uno dei miei centralinisti arriva la chiamata di un signore che dice 'sono Berlusconi, offro 50 mila'. Lui rispose 'e io sono Napoleone' e riagganciò". Ma il tele-cliente non si dà per vinto: "Richiamò, il numero era privato e fu liquidato". Poi ecco che arriva una collaboratrice. Chi? Marta Fascina. In chiamata "disse che effettivamente chiamava da parte del presidente Berlusconi che voleva davvero fare un’offerta per il quadro. In studio iniziarono a fare dei gesti e poi mi dissero fuori inquadratura che forse era davvero lui".

 

 

E così il leader di Forza Italia si aggiudicò l'opera per 62 mila euro. "Richiamammo per i dettagli di consegna e rispose proprio lui disponendo di portare l’opera il lunedì successivo ad Arcore. Con 30 anni di tv e una certa notorietà ancora pensavo a un mezzo scherzo ma alla fine andai. Mi feci annunciare dal servizio di sicurezza al cancello: 'Sono Alessandro Orlando della galleria Orlando'". Insomma, non era uno scherzo.