l'annuncio
Mauro Mazza, clamorosa promozione di governo: da DiMartedì all'Europa
È Mauro Mazza il nuovo commissario straordinario del governo per il coordinamento delle attività connesse alla partecipazione dell'Italia alla Fiera del libro di Francoforte del 2024. Il suo nome è arrivato dopo le dimissioni di Ricardo Franco Levi. "La partecipazione come Ospite d'Onore alla Fiera del libro di Francoforte nel 2024 costituisce per l'Italia una grande occasione per mostrare la sua cultura e i valori della sua editoria in quella che gli esperti ritengono tra le più importanti rassegne mondiali del settore", ha premesso Gennaro Sangiuliano.
Il ministro della Cultura ha poi spiegato la scelta di Mazza, giornalista spesso ospite di Giovanni Floris a DiMartedì. "Dopo le dimissioni del dottor Ricardo Franco Levi, abbiamo voluto scegliere una figura di alto profilo indicando nel ruolo di commissario il collega Mauro Mazza che, oltre a essere uno scrittore e un saggista di rilievo, ha mostrato di possedere grandi doti organizzative quando ha diretto, tra le altre, Rai1, la più importante rete televisiva italiana". Sangiuliano si è detto certo "che Mazza farà benissimo grazie alla sua sensibilità culturale e sono certo che caratterizzerà la Fiera con una partecipazione pluralista e aperta a tutte le espressioni editoriali della nostra Nazione".
Che il predecessore avesse consegnato le dimissioni è notizia di qualche settimana fa, quando Libero per primo lanciò lo scoop. Levi è infatti finito al centro della bufera dopo il Concertone del Primo maggio. A scatenarla lo stop alla partecipazione di Carlo Rovelli alla Fiera e poi il dietrofront. Il fisico dal palco della Cgil ha duramente criticato il governo e il ministro della Difesa Guido Crosetto. Così, di sua iniziativa, Levi ha annullato la sua presenza a Francoforte salvo poi cambiare idea. Una marcia indietro non esente da critiche, tanto da spingerlo a dimettersi.