La regina dei sondaggi
Alessandra Ghisleri su Berlusconi: "Più dei tribunali, Veronica Lario"
Alessandra Ghisleri la sondaggista che più ha collaborato con Silvio Berlusconi, fin dal 1999 quando il Cavaliere la chiamò che aveva solo 27 anni, rivela in una lunga intervista a La Stampa, alcuni aneddoti sul leader di Forza Italia, in particolare sulla rottura con la seconda moglie, Veronica Lario, dalla quale ha avuto tre figli, Barbara, Eleonora e Luigi. In quel periodo il Cavaliere era sotto attacco della magistratura ma, ricorda la direttrice di Euromedia Research, "nonostante tutto quel che accadeva la fiducia non veniva scalfita. A farlo, più di tutto, è stata la seconda lettera della moglie Veronica".
Una lettera che lo ha danneggiato e ferito più dei processi: "Mi chiamò nella notte dicendomi che dovevamo capire come gestire la situazione", racconta Alessandra Ghisleri. Perché il colpo non solo veniva sferrato dall'interno ma peggio ancora, "veniva dalla famiglia. Berlusconi era un uomo con 17 nipoti, ha sempre messo al centro della narrazione il valore della famiglia". E la frase sulle "vergini che si offrono al drago" è stato un durissimo colpo, "soprattutto per il voto delle donne, che era sempre stato un suo punto di forza".
All'epoca la Ghiseleri glielo disse. Del resto il Cavaliere "lo sapeva perfettamente. Ma sentiva anche una grandissima responsabilità. A novembre 2012 decise di ricandidarsi perché il partito era in calo. Nonostante tutto, senza lui a fare da traino, sarebbe stato spacciato".