Parole chiare

Berlusconi, l'ira di Vittorio Sgarbi in tv: "Va vendicato"

Vittorio Sgarbi non ha usato giri di parole e ospite allo speciale Mediaset andato in onda ieri sera sulle reti del Biscione, il sottosegretario non ha usato toni morbidi per parlare dell'odio cche una certa parte della magistratura ha riversato sul Cavaliere in tutti questi anni. E così Sgrabi sbotta: "Berlusconi è stato perseguitato dalla giustizia italiana con decine di processi e adesso va vendicato". Parole forti che seguono quelle che lo stesso Sgarbi qualche ora prima aveva pronunciato a L'Aria Che tira: "Alcuni magistrati lo hanno fatto morire ancora con il peso dei processi, questa cosa non è accettabile".

Poi sempre Sgarbi in un'intervista a ilGiorno parla del più grande rimpianto del Cav nella sua lunghissima storia politica: "Certo. Uno è di non essere riuscito a fare il presidente della Repubblica. E il secondo il non avere più i voti di prima, fatto che lui attribuiva all’azione della magistratura che lo aveva criminalizzato".

 

Infine parla di come è nato il rapporto di amicizia con l'ex premier: "È una amicizia nata trent’anni fa, in una fase prepolitica. Entrammo in contatto perché facevo l’editorialista dell’Europeo e presi una posizione a suo favore nel contenzioso Mondadori. Lui mi telefonò per complimentarsi dopo una mia partecipazione al Maurizio Costanzo Show, ci incontrammo e nacque una amicizia e una comune battaglia politica".