Schizzi
Berlusconi, Meloni esulta per la sua morte: l'ultimo schifo di Vauro
Nella galleria degli orrori dei nemici di Silvio Berlusconi ci mancava solo Vauro Senesi. Impossibile, però, per il vignettista del Fatto quotidiano, non partecipare in qualche modo alla sarabanda del cattivo gusto nel giorno della morte del Cavaliere, che si è spento a 86 anni al San Raffaele.
Il leader di Forza Italia lascia un vuoto enorme nella politica italiana, nel cuore del centrodestra che ha di fatto fondato nel 1994, con l'alleanza tra gli azzurri, la Lega di Umberto Bossi e il Movimento sociale di Gianfranco Fini. E soprattutto nell'animo dei più irriducibili anti-Cav, i veri "orfani di Berlusconi" come suggerito dal direttore di Libero Alessandro Sallusti in un infuocato botta e risposta con il direttore del Fatto quotidiano Marco Travaglio a Otto e mezzo, su La7.
E il signor Vauro? In attesa di scoprire se si sia esibito o meno sulle pagine del Fatto, martedì, il vignettista regala il suo schizzo (di fiele) all'amico Michele Santoro e la sua "factory multimediale" Servizio Pubblico, su Twitter.
Nella vignetta, ovviamente dedicata all'evento del giorno (e con ogni probabilità, dell'anno almeno per l'Italia), si vede Giorgia Meloni apprendere la notizia della morte di Berlusconi con i pugni alzati al cielo in segno di giubilo. "Oh noo!!", fa esclamare Vauro alla premier e leader di Fratelli d'Italia. Difficile capire, a questo punto, se abbia fatto peggior figura Vauro o lo stesso Santoro, anche lui ospite della Gruber a Otto e mezzo e scatenato contro il Cavaliere.