Alla frutta

Massimo Gramellini demolisce Elly Schlein: "Puro masochismo, sprezzo del ridicolo"

Massimo Gramellini non si risparmia sul Partito democratico. D'altronde i dem sono incappati nell'ennesimo scivolone: Elly Schlein ha sostituito il figlio di Vincenzo De Luca con un vicecapogruppo alla Camera non iscritto al Pd. Paolo Ciani non ha neppure intenzione di farlo, anche perché - sottolinea l'editorialista del Corriere della Sera - "perché è già iscritto a un altro partito". Ma le contraddizioni non sono finite qui, visto che Ciani ha anche votato contro le armi all’Ucraina in contrasto con la linea dem.

 

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In ogni caso l'obiettivo della segretaria dem era chiarissimo: "far fuori il figlio di De Luca in quanto figlio di De Luca per sostituirlo con un non iscritto al Pd". Quanto basta a far pensare a Gramellini che il Pd non sia affatto cambiato. "Al contrario - tuona -, rimane una solida certezza, una roccia di puro masochismo che si erge al centro del sistema con immutabile e spavaldo sprezzo del ridicolo".

 

 

E non manca la stoccata finale: "Non è affatto vero che ha cambiato dieci leader in sedici anni, perché sono sedici anni che a guidarlo con encomiabile coerenza è sempre lo stesso omino autolesionista immortalato dal comico Giacomo Poretti: il compagno Tafazzi".