Ad alzo zero

Selvaggia Lucarelli asfaltata da Oshio: "Palettara, i neonati..."

Scontro a distanza tra Osho e Selvaggia Lucarelli dopo che il vignettista ieri sera 20 aprile a Otto e mezzo intervistato da Lilli Gruber ha criticato il disegno di Natangelo pubblicato sulla prima pagina de Il Fatto quotidiano che ritrae Arianna Meloni, sorella della premier e moglie del ministro Francesco Lollobrigida, a letto con l'amante nero. "Mi dicono che la palettara (Selvaggia Lucarelli, ndr) e i suoi adepti mi si sono scatenati contro per aver semplicemente espresso un'opinione (peraltro richiesta). Non leggo perché la palettara mi ha bloccato. Ma va bene così, questa è la sua vita, il suo lavoro, il suo mondo".

 

 

Ed ecco infatti il tweet di Selvaggia Lucarelli contro Federico Palmaroli: "Osho, l’amico di Giorgia Meloni, scende in campo per difenderla dalla satira cattiva che morde troppo, coinvolgendo i familiari. Osho, quello che quando mio figlio ai tempi minorenne fu insultato da migliaia di bestie per un 'omofobo' a Salvini, riteneva legittimo bullizzare mio figlio quindicenne in virtù di mie vecchie battute. E lo scriveva pure".

 

 

In realtà, Osho aveva scritto: "I neonati possono essere bullizzati, i quindicenni no", ironizzando su un post della stessa Lucarelli che di Santiago, figlio di Belen e Stefano De Martino aveva detto: "Se po' di' che si sono visti bambini più belli e che con una madre così, a Santiago je poteva andà meglio...". Insomma Selvaggia può fare le battute che vuole, Osho no. Va censurato.