No-limits
Otto e Mezzo, Santoro-choc contro Lollobrigida: "Poca differenza rispetto a Hitler"
Ovviamente Lilli Gruber non poteva perdere l'occasione per scatenarsi e scatenare Otto e Mezzo contro Francesco Lollobrigida, il ministro di Fratelli d'Italia finito nella bufera per la frase sulla "sostituzione etnica". E così ecco che Lilli la rossa nella puntata in onda su La7 mercoledì 19 aprile schiera niente meno che Michele Santoro, il teletribuno sempre più al centro della scena.
E Santoro non ha dubbi, su Lollobrigida: "In Germania lo avrebbero già messo da parte. Uno che dice quelle cose lì... sono di chiaro stampo razzista, basta, finito". Dunque rincara: "Lui dà la colpa alla solita sinistra? Allora il ragionamento di Adolf Hitler, così può andarselo a vedere pure lui, era: chi può ritenersi cittadino tedesco? Soltanto chi ha il sangue tedesco. Altrimenti imbastardiremo il nostro popolo e non sarà più pronto a lottare per la nazione. Questo è Hitler e questa è la sostituzione etnica, non ci piove", sentenza Santoro in un paragone neppure velato tra Lollobrigida e Hitler.
Dunque prosegue nel tratteggiare una sorta di Paese allo sbando, un'Italia che sempre più assomiglia, appunto, alla Germania nazista. "Il problema vero dell'Italia è un altro. Si sta creando un humus profondo nel paese che ha questo senso razzista, tra virgolette ma anche senza, che comincia ad avere credito: prima gli italiani. Ed è il prima i tedeschi di Hitler, non c'è molta differenza", conclude un Michele Santoro che la spara grossissima e non prova alcun tipo di vergogna.
Otto e Mezzo, Santoro e le sparate su Lollobrigida: il video