Mai domo

Berlusconi, "chiamatemi Silvio il Rieccolo": la prima strepitosa frase?

Silvio Berlusconi ha lasciato la terapia intensiva, dove era stato ricoverato lo scorso 5 aprile a causa di un’infezione polmonare, ed è stato trasferito in un reparto di degenza ordinaria. Una notizia che è stata accolta con grande ottimismo dai fedelissimi del presidente di Forza Italia: da Gasparri a Barelli, tutti sperano che il Cavaliere possa intervenire alla convention del partito, in programma il prossimo 5 maggio a Milano. 

L’ultimo bollettino medico rilasciato dal San Raffaele, e firmato da Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri, ha ridato fiducia a tutti, al punto che non è impensabile che Berlusconi mandi un video messaggio all’appuntamento di Forza Italia. Anzi, stando a quanto riporta Repubblica, il Cavaliere starebbe già appuntando alcune cose da dire nel “discorso della resurrezione”, come lo hanno definito le persone che gli sono più vicine. Berlusconi soffre di leucemia mielomonocitica cronica ed era circondato da parecchia negatività nei primi giorni di ricovero in terapia intensiva, ma adesso si vede una luce. 

Ai fedelissimi farebbe molto piacere un suo intervento, seppur non in presenza, per la convention del 5 aprile. Secondo Repubblica, il discorso del Cav per tale occasione potrebbe iniziare da una battuta, più scherzosa che polemica, rivolta agli avversari politici di una vita. “Pensavate di esservi liberati me, vero? E invece continuerò a farvi compagnia. Chiamatemi pure Silvio il Rieccolo”, sono i pensieri che Repubblica attribuisce a Berlusconi.