ChatGpt
Concita De Gregorio, "umanità in pericolo": la rivelazione su Eugenio Scalfari
Su ChatGpr, Concita De Gregorio, in un editoriale su La Repubblica si limita "a osservare che sia ben strano" "che gli ingegneri supremi delle multinazionali sovrane dicano (a chi, a se stessi?) di fermarsi un po’ per via di certi 'rischi profondi per la società e l’umanità'. L’umanità, nientemeno. Il mondo, la razza umana a rischio", scrive la giornalista e conduttrice di In Onda. "Leggo che se gli sviluppatori americani si fermassero davvero farebbero solo un favore alla Cina che 'in questo settore arranca', scrive Riccardo Luna, il quale aggiunge: 'Il genio ormai è uscito dalla lampada, ci sono decine di start up che lavorano sullo stesso codice sorgente. Questa cosa non si può più fermare'".
Quindi la De Gregorio ammette di non sapere praticamente nulla sull'argomento e si ripropone di "provare a impararlo". Quindi svela un aneddoto su Eugenio Scalfari: "Moltissimi anni fa Vittorio Zambardino giornalista di Repubblica lungimirante, andò da Eugenio Scalfari per informarlo dell’esistenza di Internet e illustrargli la possibilità che avrebbe potuto costituire per il giornale. Scalfari sapeva di Internet, allora, quel che io so di intelligenza artificiale oggi: ne aveva sentito dire". Allora Scalfari, prosegue la De Gregorio rispose: "'fai un progetto, mostrami come si porta questa macchina, insegnalo ai tuoi colleghi e proviamo. Mostrami, insegnami. Di fronte a un pericolo per l’umanità, per dire: se lo conosci puoi forse governarlo, se non lo conosci soccombi di sicuro. Mettiamoci a studiare", conclude.