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Otto e Mezzo, stoccata di Bernabè a Sanremo: "Meglio di certe gite a Kiev"

Si parla di Sanremo anche a Otto e Mezzo. Nella puntata di mercoledì 8 febbraio in onda su La7, è Franco Bernabè a dire la sua. Al centro la presenza di Sergio Mattarella al festival della musica. "Il presidente, avendo partecipato all'inaugurazione della Scala, ha voluto dare un segnale che partecipa anche a un programma più popolare e proprio nell'anniversario della Costituzione".

 

 

Ma non solo, per il banchiere ospite di Lilli Gruber il capo dello Stato si è presentato alla kermesse nei giorni in cui si è sollevata una vera e propria polemica sulla partecipazione o meno di Zelensky. "Bisogna ricordare - continua - che le canzonette italiane in Russia e Ucraina sono seguitissime. In Russia e Ucraina Sanremo è popolarissimo. Quindi se l'Italia vuole dare un contributo alla pace, un'intelligente partecipazione di Sanremo a questo dibattito avrebbe aiutato più di certe gite a Kiev...". Insomma, Bernabè sembra tirare le orecchie alla Rai. D'altronde da Viale Mazzini si è assistito a un dietrofront: prima il presidente ucraino doveva inviare un videomessaggio, poi una lettera che leggerà direttamente Amadeus dal palco dell'Ariston.

 

 

Parere simile era arrivato anche da Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati: "Io ascolterò con molta attenzione il messaggio del presidente Zelensky anche se credo che bisognerebbe avere più coraggio: o lo si invita o non lo si invita. I tentennamenti non aiutano l'Italia sullo scenario internazionale".