L'ex grillino
Danilo Toninelli, "perché un collega mi adora": la sparata dell'assicuratore
"La vita fuori dai palazzi della politica sta andando molto bene": Danilo Toninelli parla al Corriere della Sera dopo la parentesi istituzionale col M5s. L'ex parlamentare lombardo ed ex ministro delle Infrastrutture del governo gialloverde, infatti, non si è potuto ricandidare come molti altri pentastellati per via del tetto dei due mandati imposto da Beppe Grillo. "Ero preparato al ritorno alla routine di prima - ha spiegato - perché non mi sono mai sentito identificato nel vestito della politica né da parlamentare né da ministro. Quindi quando è stato il momento di togliermi quella seconda pelle è stato facile".
Dopo l'esperienza politica, quindi, Toninelli è tornato a lavorare nelle assicurazioni. "Sono tornato a lavorare per una importante compagnia assicurativa", ha detto. Poi ha aggiunto: "I colleghi? C'è molta curiosità e voglia di capire cosa accade dentro i palazzi. Mi hanno fatto molte domande su come è questo politico o quest'altro. C'è da parte loro molto rispetto nei miei confronti per quello che ho fatto. Un collega in particolare che usa il monopattino mi adora per averlo reso un mezzo di trasporto utilizzabile". La sua è una vita da pendolare in treno: "Faccio la spola tra Cremona e gli uffici di Milano e Roma. Dal lunedì al venerdì svolgo il mio impiego, mentre di sera e nel weekend mi dedico al mio canale Youtube che fa oltre 100mila visualizzazioni a settimana".
L'ex ministro, infatti, nel frattempo si è dedicato anche a Youtube, dove ha lanciato una campagna per sostenere il suo canale. Si tratta di una raccolta fondi che - a suo dire - "sta andando bene, ma siamo solo all'inizio". L'esponente del M5s, poi, ha spiegato: "YouTube è il social che preferisco rispetto ad altri perché dà più gratificazioni e ci sono meno hater e meno bot. C'è più dialogo con gli utenti e i loro commenti sono pertinenti". Il suo obiettivo è parlare ai giovani: "La maggior parte di loro non trova o riceve informazioni dai canali tradizionali, è un mondo che va rispettato". È in questo modo, comunque, che continua a fare politica. Anche se - ha precisato - non ha abbandonato le riunioni con attivisti e militanti: "Quando posso partecipo". Infine sul M5s di oggi ha detto: "I Cinque Stelle ormai sono un pilastro del centrosinistra, non sono più un soggetto post-ideologico come erano agli inizi".