Vittorio Feltri, lo sfogo: "Se uno va a letto con sua cugina, non mi interessa"
"Sono d'accordo con Nordio": Vittorio Feltri, in collegamento con Myrta Merlino a L'Aria che tira su La7, si schiera dalla parte del ministro della Giustizia Carlo Nordio, parecchio criticato nei giorni scorsi per via di alcune dichiarazioni sulle intercettazioni e sulla riforma della giustizia. Il fondatore di Libero ha spiegato che "ci saranno modifiche e aggiustamenti da fare perché anche certe osservazioni che vengono fatte dalla magistratura vanno tenute in considerazione. Però è chiaro che la magistratura italiana non è che funzioni meravigliosamente, quindi che si debba intervenire e che si debbano modificare alcune cose mi sembra del tutto evidente".
Feltri, poi, ha aggiunto: "Prendersela con Nordio mi sembra una sciocchezza. Nordio potrà commettere anche qualche errore, però si è messo al lavoro per dare una sistemata a un potere dello Stato che spesso fa acqua da tutte le parti". "Ma Nordio può cambiare le sue idee? Si sente dentro una maggioranza che non lo sostiene abbastanza? Lui l'ha sempre detto: 'io vado lì a fare quello che ho in testa altrimenti non mi interessa...'. Potrebbe esserci un problema Nordio?", gli ha chiesto a un certo punto la Merlino. E lui: "No, conoscendo l'uomo, so che andrà avanti per la sua strada. Non ha nessuna intenzione di togliersi dal governo, certo è che gli attacchi non fanno piacere a nessuno".
L'intervento di Feltri a L'Aria che tira
Infine, sul tema caldo del momento, Feltri ha detto la sua: "Fate tutte le intercettazioni che volete ma non pubblicatele sui giornali. Gli affari privati della gente non vanno pubblicati, dire che l'onorabilità di un politico deve essere totale per cui va spiato lo trovo sbagliato. Un senatore o un onorevole è un uomo come tutti gli altri, può avere delle debolezze. Ma non me ne frega niente se un politico va a letto con sua cugina o con sua nonna".