Fuori tutto
Giambruno, l'affondo: "Delmastro in studio? Cosa non hanno scritto"
Andrea Giambruno, compagno del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in una intervista a Il Corriere della Sera, racconta di come sia cambiata la vita familiare. "Sapevo che avrebbe dovuto viaggiare tanto, ma non pensavo tutti i giorni. È stata in Albania, Spagna, Bruxelles, Egitto, Indonesia. Organizzarsi è stato un girone dantesco". Per Giorgia anche riuscire a dormire a casa "è complicato. Non so davvero come faccia. Anche quando è a Roma, non arriva prima delle 23".
E lui si divide tra il suo lavoro di conduzione a Diario del giorno del Tg4 e la gestione della piccola Ginevra. Lavorare a Milano, prosegue Giambruno, "comporta qualche sacrificio familiare, ma era giusto dare un segnale di disponibilità all’azienda". E sull'indiscrezione uscita su Dagospia secondo cui Mediaset ha rifiutato la sua richiesta di stare a Roma, vicino a sua figlia, precisa che "in 15 anni di lavoro, in azienda, non ho mai avuto un problema con nessuno. Lascio parlare, criticare... Un quotidiano ha scritto che lunedì avevo ospite il sottosegretario Andrea Delmastro, come a dire perché è di Fratelli d'Italia, ma non ha scritto che c'era anche la capogruppo Pd al Senato, Simona Malpezzi. Tutti i conduttori hanno un'idea politica. Non è che se una domanda la pone Paolo Del Debbio va bene e se la pongo io è faziosa. E cito lui perché è la persona da cui ho imparato di più. Quanto a tenere la diretta a Milano, credo sia una normale scelta aziendale di natura economica".
In ogni caso il programma è condotto a rotazione, non c'è sempre Giambruno, "anche perché ho da accudire una bimba a Roma, appunto. Conduco se posso e, per il resto, curo il programma da Roma come ho fatto in questi mesi", conclude. E non ha chiesto una intervista alla Meloni "perché non sarei fra i primi a cui la rilascerebbe".