Fuori controllo

Otto e mezzo, Travaglio: "Piantedosi tonto, è la guerra delle rane e dei topi"

"Travaglio, tu hai scritto che La Russa fa il poliziotto cattivo, Tajani quello buono e Piantedosi quello tonto", esordisce Lilli Gruber nell'ultima puntata di Otto e mezzo, su La7, del 16 novembre. "Lo avevo scritto prima dei tweet di Letta e Calenda di ieri sera che dopo aver annunciato con grande fervore il nostro ingresso nella terza guerra mondiale non dovrebbero più uscire di casa", ironizza il direttore de Il Fatto quotidiano. "Quindi oggi il mio giudizio sul ministro PIantedosi è più indulgente di quello che avevo ieri. Perché poi purtroppo è tutto relativo".

Qui l'intervento di Marco Travaglio a Otto e mezzo

 

 

Detto questo, "Piantedosi non ha fatto una bella figura. Sulle Ong il governo è in un cul de sac", prosegue Travaglio. "Ci dimentichiamo che dalla rotta balcanica arrivano tranquillamente i migranti quindi sulle Ong", spiega ancora il giornalista, "il problema è stato risolto da Minniti (quando era ministro, ndr) che ha fermato quelle che si davano appuntamento clandestinamente con gli scafisti. Quindi continuare a menare sul Ong vuol dire fare propaganda". "Non c'è niente", conclude Travaglio." Quando finirà questa guerra delle rane e dei topi sarà tutto come prima. La verità è che stanno nascondendo i condoni fiscali, bonus eccetera".