Nervi tesi

Non è l'Arena, Sallusti travolge Lerner: "Di quei poveri cristi non ti frega niente"

Clima tesissimo a Non è l'Arena. Nella puntata in onda domenica 13 novembre, Gad Lerner e Alessandro Sallusti sono i protagonisti di un acceso botta e risposta. Al centro, il braccio di ferro Italia-Francia sui migranti. A prendere la parola in collegamento con Massimo Giletti su La7, il direttore di Libero che sarcasticamente afferma: "Va bene Gad, la Meloni è una schiavista. Ma allora perché non chiedi all'ambasciatore tedesco perché le ong battenti bandiera tedesca non se le prendono loro? Paghiamo loro la benzina". Lerner, nel tentativo di difendersi, arriva a dire che "non hanno i porti".

 

 

Ma Sallusti non ci sta: "A te di quei poveri cristi non te ne frega niente. Stai esaltando la ministra francese che ha mandato 5 mila poliziotti al confine per non far passare gli immigrati, stai dicendo che è una santa donna". Finita qui? Niente affatto, visto che il giornalista è convinto che "la Germania fa molto più dell'Italia, da loro le richieste di asilo sono più numerose. Quindi badate agli insulti".

 

 

A quel punto Sallusti fa notare all'interlocutore che "tutto questo arricchisce le peggiori mafie del Mediterraneo. Allora tu vuoi continuare così o vuoi risolvere il problema?". Oltre a Lerner, c'è Alessandro Porro a difendere l'operato delle organizzazioni non governative: "Non siamo navi pirate - spiega il volontario sulla nave Aquarius della ong SOS Méditerranée -. Noi facciamo quello che gli Stati europei non fanno". "Non puoi mentire - controbatte Sallusti -. Tutti i giorni la Marina militare salva delle persone, quindi non dica che non lo fanno. L'unica cosa è che loro a differenza delle ong non si mettono d'accordo con i trafficanti di esseri umani". Polemica chiusa.