Parole choc

Giorgia Meloni, Varoufakis la infanga: "Si piegata alla Troika"

Yanis Varoufakis, ex ministro delle Finanza del governo Tsipras, sputa veleno su Giorgia Meloni. E lo fa sul Fatto Quotidiano in una lunga intervista in cui in sostanza afferma che il premier si sia piegato alla Troika. Varoufakis di certo ignora la lotta che sta portando la Meloni in Europa sul fronte migranti, non proprio la strategia adatta per chi vuole piegarsi alla Troika. Ma di fatto l'ex ministro greco va all'attacco: "Giorgia Meloni ha preso voti a causa della sofferenza delle persone, ma ora sta adottando la politica di Draghi, la Troika. E questo crea delusione. E un vuoto. Dunque, l'unico modo per riempirlo è un programma europeo comune", afferma.

Poi va all'attacco: "Meloni è fascista quanto Tsipras era di estrema sinistra. Dunque poco. Ed è già stata cooptata dal sistema. Ma se sei gay o migrante la tua vita diventerà più difficile". Ne ha anche per l'Europa: "Sta commettendo un crimine contro l'umanità, lasciando in mare i migranti. Noi europei ci dobbiamo vergognare. Eppure, durante il Covid era parso di vedere un embrione dell'Europa solidale. No, era spazzatura. Mentre in Italia le persone morivano, il governo tedesco smise di dare mascherine e altri supporti tecnici".

Infine parla anche della sinistra: "È stata un disastro. Non è riuscita a presentare un'alternativa radicale, realista, umanista ed europeista alle politiche oligarchiche di Bruxelles e Francoforte, alle quali i partiti centristi e gli oligarchi italiani si sono completamente arresi. L'Italia non ha bisogno di un altro inutile piccolo partito di sinistra, ma di un partito di sinistra con un'agenda paneuropea radicalmente progressista e un'organizzazione transnazionale".