Il nome giusto
Morgan? "Lasciatelo distruggere": chi lo vuole nel governo Meloni
Manuel Agnelli conosce bene Morgan, avendoci lavorato assieme ai tempi di X Factor. Ospite di Diego Bianchi a Propaganda Live, su La7, l’artista ha anche commentato le indiscrezioni secondo cui il collega potrebbe diventare consulente del sottosegretario ai beni culturali. “Io penso positivo - ha dichiarato Agnelli - se Morgan fosse affiancato da tecnici, da gente che riesce logisticamente e burocraticamente a rendere concrete le sue idee, potrebbe fare bene”.
“Penso che la sua visione - ha aggiunto - potrebbe essere di aiuto perché tutto il settore dello spettacolo ha un bisogno enorme di essere sprovincializzato e quindi di osare, di uscire da quella impostazione un po’ ammuffita che ormai va avanti da 50-60 anni. Penso che nella sua particolarità Morgan potrebbe riuscire in realtà a scardinare un po’ di sistemi. Lasciatelo lavorare - ha chiosato Agnelli - anzi, lasciatelo distruggere: c’è bisogno anche di questo per risollevare il settore”.
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A volere fortemente Morgan come consulente è Vittorio Sgarbi, che lo ritiene adatto per il ruolo: “Nessuno me lo può impedire di prenderlo. Morgan è amico della Meloni, ha con lei un rapporto diretto. Io invece, con il mio Rinascimento, sono il più a sinistra del centrodestra. Comunque non c’è fretta e non c’è scadenza, abbiamo tempo per programmare”.