Dischi rotti

PiazzaPulita, "puro populismo penale": il linciaggio della Meloni

Nel plotoncino organizzato da Corrado Formigli contro Giorgia Meloni e il suo governo, nella puntata di PiazzaPulita in onda su La7 giovedì 3 ottobre, ecco che viene arruolato anche Gian Domenico Caiazza, presidente delle Camere penali.

 

E Caiazza, ospite in studio, si scatena contro il governo per la legge contro i rave-party, approvata dopo i fatti di Modena. "Faccio una certa fatica ad immaginare manovre politiche così raffinate, ossia scrivere un testo per poi utilizzarlo per altro", premette spiegando di non credere a chi sostiene che le finalità della legge siano in verità differenti. 

 

"Siamo nel più puro populismo penale - riprende attaccando il governo -: si introduce un reato sull'onda di una notizia di cronaca di un giorno prima. Notizia che solletica la pancia dell'opinione pubblica, che va rispettata. Ma è una reattività grossolana: andate a lavorare, toglieteli, eccetera eccetera. Si coglie quest'occasione per dare il segno forte e nuovo di un governo che dice non tollereremo più", rimarca.

E ancora: "Vogliamo capire che il diritto penale non serve a fare i titoli di giornale del giorno dopo? Sono sorpreso, Carlo Nordio ha indicato come primo passo del suo governo la depenalizzazione, e iniziamo introducendo uno sgorbio del genere...", conclude Caiazza davanti a un Formigli sempre più compiaciuto.

PiazzaPulita, Caiazza contro il governo Meloni: qui il video