solita sinistra
Roberto Saviano, fango su Matteo Piantedosi: "Non c'è che dire"
Ci mancava Roberto Saviano. L'autore di Gomorra usa la stessa retorica di Gad Lerner per attaccare il governo di Giorgia Meloni. Lo scrittore infatti non condanna il rave party di Modena, anzi. "Mentre il governo propone di alzare il tetto al contante (che gran favore alle mafie!) - si legge in un suo cinguettio - il ministro Piantedosi ferma i 'veri criminali': imbarcazioni ONG e rave party. Non c’è che dire, siamo in una botte di ferro".
Inutile dire che nel giro di qualche minuto, in tantissimi utenti si sono scagliati contro. "Mo’ pure i rave parti difende Una litania siete, con lo stampino vi crescono", scrive uno mentre un altro gli fa eco: "Dopo i governi retti da voi bolscevichi finalmente me arriva uno che vi ricorda che ci sono delle regole e che l’ordine pubblico è un valore costituzionalmente protetto. Si rassegni e se ne stia nel suo attico marxista di NY".
E ancora: "Quindi i rave party dove girano fiumi di droga e ci scappa spesso e volentieri il morto vanno lasciati fare? Li lo spaccio va bene? Non ci viene una bella serie?". Della stessa idea di Saviano, l'immancabile Gad Lerner. Anche lui ha affidato a Twitter il suo pensiero, accusando il centrodestra reo di "prendersela con il rave party' di Modena e con il soccorso in mare delle navi 'ong' piuttosto che con i vostri amici della 'Curva Nord' di San Siro e con i fascisti radunati a 'Predappio'. Due pesi e due misure".