Il microbiologo
Crisanti gioca sporco contro Meloni: "Quei morti li ha scordati?"
"Una parola che Giorgia Meloni non ha proprio citato - cosa che mi ha colpito ieri - è stato il termine vaccino, che a mio parere è stata la salvezza rispetto al Covid": Myrta Merlino ha parlato di questo tema nel corso de L'Aria che tira su La7. "Ha parlato molto della pandemia, criticando la gestione del governo, ma non ha mai citato la parola vaccino, secondo alcuni strizzando addirittura l'occhio al mondo no vax", ha spiegato la conduttrice. Che a quel punto ha chiesto un'opinione ad Andrea Crisanti, in collegamento col talk.
"Il discorso della Meloni è una testimonianza della vacanza della memoria - ha commentato il microbiologo eletto col Pd - forse s'è scordata che la Lombardia ha contribuito in maniera drammatica in numero di decessi e infezioni, in parte dovuto al mancato riconoscimento del problema. E poi non scordiamoci che queste forze che adesso criticano le misure prese sono state quelle che subito dopo la prima ondata si sono affrettate a dire che il virus era morto".
Andrea Crisanti a L'Aria che tira, il video dell'intervento
"Poi è arrivata la seconda ondata - ha continuato Crisanti - e queste stesse forze politiche hanno fatto una guerriglia senza sosta al governo, insieme alle regioni della destra, per annacquare tutte le misure". Infine un esempio: "Il caso tipico è quello del Veneto: durante la prima ondata ha avuto 1000-1500 morti perché ha seguito determinati principi. Poi nella seconda ondata la regione ha voluto mantenere la zona gialla a tutti i costi e ha avuto 10-12mila morti, queste sono le cose che ci dobbiamo ricordare".