Oltre la vergogna

Oliviero Toscani insulta, "Meloni regina di..."

Oliviero Toscani non si smentisce. Il fotografo torna ad attaccare il centrodestra, dopo il trionfo alle elezioni. Ecco allora che Toscani rievoca la resistenza, invitando "ognuno di noi a partire subito e farla a modo suo". Un incipit per poi arrivare ai suoi nemici: Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni. Raggiunto da La Stampa, infatti, il fotografo addebita al leader di Forza Italia la colpa di aver "rovinato l'Italia, bruciato la decenza che bene o male noi avevamo. Lui è stato la vera rovina dell'Italia, peggio di Mussolini".

 

 

Nel mirino anche gli azzurri più o meno fedeli, che "lo lasciano esporsi in quella maniera impresentabile. Quei capelli, la faccia, i denti, le liste: è un mostro impresentabile, mi imbarazzo per lui, poveretto". Insomma, alla faccia del bodyshaming verrebbe da dire. Ma si sa, la sinistra in questo è maestra e anche con la Meloni non è da meno: "Quando parlo di Giorgia Meloni poi me ne dicono di tutti i colori. Ma io non la sopporto anche esteticamente. Mi dà fastidio come parla, strabuzzando gli occhi, come posseduta. È tutta sbagliata, la regina di coattonia".

 

 

Ma l'80enne si lascia poi andare a un'analisi politica, sicuro che gli elettori della leader di Fratelli d'Italia siano ormai "delusi". Il motivo? Ecco che riappare lo spettro del fascismo: "Quelli che l'hanno votata perché fascista forse ora sono delusi di come tiri il freno a mano. Ma lei è l'immagine di questo momento storico. O ci mettiamo a piangere oppure a ridere. Piangere non serve e allora meglio ridere. Il teatro dell'assurdo di Ionesco in confronto all'Italia è una roba seria". Neppure i nomi circolati sulla nuova squadra di governo convincono Toscani, ancora ferito dalla sconfitta del Pd: "Ma quale alto livello? Purtroppo in Italia quando sei mediocre fai politica".