Il problema

Nicola Porro, la profezia: "Nordio o Casellati? A dicembre..."

Tiene ancora banco il toto-ministri. Con l'uscita di Silvio Berlusconi su una delle caselle più discusse, quella della Giustizia, è palese che il centrodestra non ha ancora deciso. A parlarne Nicola Porro, ospite di Fuori dal Coro su Rete 4 nella puntata di martedì 18 ottobre. A lui Mario Giordano chiede: Maria Elisabetta Casellati o Carlo Nordio? "Secondo me - replica senza peli sulla lingua il giornalista - la Meloni non cederà su Nordio. Tant’è che la casella sull’Agricoltura è tenuta aperta, così come non sono sicuro della Salute, sono tenute aperte così si possono fare gli accordi dell’ultimo istante".

 

 

Eppure le fibrillazioni non sono un pericolo: "Quando si forma il governo tutto questo si supera - prosegue -, perché il potere è un collante migliore dell’attack, quando quelli sono lì non li schioda nessuno perché hanno l’investitura degli italiani. Il giorno in cui saranno eletti avranno un casino totale. A dicembre i tedeschi, che non sono il Burundi, non pagheranno le bollette. Quello sarà il vero casino, non Nordio-Casellati". 

 

 

Frecciata dunque all'Unione europea che al momento non ha fatto nulla per salvare i paesi membri da ciò che ci aspetta: "Noi abbiamo speso 140 miliardi di euro per aver chiuso questo Paese. La politica ha detto di stare a casa chiusi, dando dei ristori che non servono a nulla. Adesso non è il mercato che uccide le imprese, ma la deficienza europea di avere un solo fornitore", la Russia.