L'affondo
Guido Crosetto inchioda Travaglio: "Da giorni, quelli del Fatto..."
Con la vittoria del centrodestra, si muove Marco Travaglio. Il giornalista e direttore del Fatto Quotidiano non può che scavare ovunque pur di trovare qualcosa di scomodo. Lo fa anche con Guido Crosetto, co-fondatore di Fratelli d'Italia e in odore di incarichi governativi. È lui a svelare gli infruttuosi tentativi perseguiti da Travaglio e compagni: "Gli amici del Fatto - cinguetta - continuano da giorni un’inchiesta, cercando di capire, chiamando anche persone che nemmeno conosco, quanto io lavori e per chi, per arrivare a capire quanto guadagno. Sarebbe più veloce chiedermi il 740, visto che sono solo redditi legali, legittimi e corretti".
Su una cosa Crosetto è stato chiaro: il suo operato sarà sempre trasparente. Giorni fa, con Giorgia Meloni uscita vincente dalle elezioni, l'imprenditore aveva deciso di liquidare la sua società di consulenze. Il motivo è chiaro: "Da privato e libero cittadino in questi anni ho costruito una bella società di consulenza, con mia moglie e mio figlio - spiegava -. Sono fatto così male che, adesso che una mia amica, che fino a 2 giorni fa non contava, conterà, ho deciso di liquidarla perché nessuno possa fare illazioni".
Insomma, nessun conflitto di interesse. Anche se il Fatto Quotidiano le prova tutte per trovarlo. Anche gettando fango sulla nuova squadra di governo, come definirla "una classe dirigente riciclata, con l’aggravante che sono pure invecchiati di 12 anni. C’è tanto vecchiume, praticamente se escludi due o tre deceduti e due tre detenuti sono gli stessi di Berlusconi".