Dietro le quinte
PiazzaPulita, Dario Fabbri: "La trattativa segreta tra Putin e Usa"
"Trattativa in corso tra Putin e gli americani?". Secondo Dario Fabbri è possibile, "c'è sicuramente una trattativa": lo ha spiegato lui stesso da Corrado Formigli a PiazzaPulita. "Un negoziato tra le parti c'è sempre, anche nelle fasi peggiori di una guerra. Gli apparati si incrociano, hanno il loro numero di telefono. Non è che russi e americani non si conoscono. Tra l'altro i russi, va detto, vogliono parlare solo con gli americani quando si tratta di questioni sia tattiche che strategiche riguardanti l'Ucraina".
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Il direttore della rivista Domino, poi, ha fatto riferimento al caso di Darya Dugina, la figlia dell'ideologo russo Alexander Dugin, rimasta uccisa in un attentato nella sua auto a Mosca lo scorso agosto. Nei giorni scorsi il New York Times, citando i servizi segreti americani, ha rivelato che dietro l'omicidio ci sarebbe proprio il governo di Kiev. A tal proposito Fabbri ha spiegato: "Ciò che esce sui quotidiani americani - quando la fonte è l'intelligence - ha sempre un messaggio, sempre un destinatario. In questo caso è evidente che il messaggio è agli ucraini. E non credo che gli americani non sapessero cosa stessero facendo gli ucraini nei confronti di Dugina. È possibile che non fossero d'accordo".
Dario Fabbri a PiazzaPulita, il video
"Mi pare evidente che gli americani in questa fase temano che Kiev non voglia accettare un negoziato - ha proseguito l'esperto di politica internazionale -. E quindi spingono mettendo Zelensky in mezzo e dicendogli 'assumiti le tue responsabilità perché noi non siamo d'accordo'. Tuttavia dobbiamo metterci anche nei panni di Zelensky in questa fase, lui è stato alla guida, e lo è tuttora, di un Paese che ha sofferto molto, è stato aggredito e fatica adesso a cedere il 20% del suo territorio. Per il momento la Russia ha annesso circa il 20% non solo del territorio nazionale ucraino ma della parte più produttiva del Paese". Infine ha ribadito che comunque "il negoziato c'è".