Punto e stop
Dritto e Rovescio, Cruciani: "Non siete solo ridicoli...", Meloni gode
"Tutti i partiti che hanno partecipato alle elezioni hanno dato per scontata la partecipazione al gioco democratico, sono tutti partiti pienamente inseriti all'interno del gioco democratico": Giuseppe Cruciani ha preso le difese della leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, nello studio di Paolo Del Debbio a Dritto e Rovescio su Rete 4. Il giornalista e conduttore de La Zanzara, in particolare, ha voluto mettere a tacere ancora una volta le voci secondo cui l'avvento della Meloni al potere potrebbe portare l'Italia indietro, al periodo del fascismo.
Secondo Cruciani, si tratta di discorsi senza alcun senso: "Questa evocazione fatta da artisti e altre persone di un pericolo fascismo con l'avvento della Meloni non solo è ridicolo, ma ridicolizza le stesse persone che evocano il fascismo di continuo o pericoli autoritari". Il riferimento del giornalista è a personaggi come Damiano David dei Maneskin o Francesca Michielin. Quest'ultima, in particolare, il giorno dopo le elezioni vinte da Meloni twittò: "Oggi inizia la resistenza". Parole che Cruciani ha criticato anche nei giorni scorsi: "La resistenza è una roba seria, dove va a fare resistenza la Michielin? A XFactor? Come la fa la resistenza? Sui tappeti delle sfilate? Dove fa la resistenza?".
Continuando a parlare della presidente di FdI, poi, Cruciani ha detto: "È una signora che ha fatto il suo percorso politico e che oggi fa della discussione democratica con gli altri partiti un tratto distintivo, non c'è nessun pericolo".