botta e risposta
Omnibus, Specchia travolge Ricciardi: "Fesserie, mi prende per i fondelli?"
È scontro sul reddito di cittadinanza. Ospiti di Omnibus su La7, Francesco Specchia e Riccardo Ricciardi non se le mandano a dire. Nella puntata di martedì 20 settembre, Gaia Tortora lascia la parola alla firma di Libero: "Il reddito di cittadinanza va tenuto, sono d'accordo", premette per poi aggiungere: "È giusto aiutare le persone in difficoltà però è vero che ho altri dati che non so se sono gli stessi di Ricciardi". Specchia parla di 4,65 milioni di percettori, di cui il 70 per cento lo prende e continua a prenderlo.
"Questo significa che le politiche attive non hanno funzionato. Gli occupabili su 100 persone sono 70, questi non hanno voluto accedere al lavoro che si proponeva". Poi lo scontro, con Specchia che ricorda che Draghi ha tentato di modificare la misura e il deputato del Movimento 5 Stelle che interviene: "Non è vero, è già stato modificato". "Ho detto 'quando è stato'", controbatte il giornalista con Ricciardi che insiste: "Non è vero, è stato fatto con la legge di Bilancio".
Ma Specchia prosegue: "Sì. perché l'ha voluto il centrodestra. È una fesseria, sta dicendo delle fesserie". Finita qui? Neanche per sogno. "Voi non volevate modificare la legge di Bilancio", dice la firma di Libero. "Ma non è vero, l'abbiamo votata", interrompe il grillino. Frasi che mandano Specchia su tutte le furie: "Ho detto all'inizio, ma mi prende per i fondelli? Il reddito di cittadinanza non ha funzionato". Punto.