il politologo

Giorgia Meloni, Luttwak: "Vi dico chi è davvero", cosa accadrà dopo il voto

Elogio di Edward Luttwak a Giorgia Meloni. Il politologo statunitense dà quasi per scontata la vittoria del centrodestra alle elezioni del 25 settembre. E con questa un trionfo di Fratelli d'Italia che, stando agli accordi con gli alleati, avrebbe carta bianca sul nome del prossimo premier. Nome che al momento potrebbe essere quello della leader stessa, su cui l'economista spende parole al miele. "Letta e Meloni ambedue conoscono tutti i dossier in ogni dettaglio- cosa rara fra i politici del mondo - Letta da ricercatore (AREL), mentre la Meloni ha fatto tutto da sola.Se diventa presidente del Consiglio sarà leader intellettuale fra i G-7, dando una voce all'Italia per la prima volta", è il cinguettio. 

 

 

Ma per Luttwak non è il primo plauso. Qualche giorno fa il saggista ha smentito in tempo record la propaganda di sinistra: "La Meloni minaccia l'economia Italiana? Strano: i suoi piani non implicano l'aumento del cuneo fiscale (differenza fra costi incluse tasse per datori di lavoro e redditti editto dei dipendenti) problema numero 1 per l'economia Italiana perché caccia via l'industria, blocca la crescita". 

 

 

Neanche le voci su FdI filo-russa reggono più: "Mi dicono - proseguiva -: anche se la Meloni vuole un'Italia Atlantica (piu che solamente Europea) - scelta culturale che fece anni fa - un suo governo avrà dentro amici di Putin. Vero. Ma credo che la Meloni, con un più lungo futuro, non si farà ricattare". Insomma, quale intimidazione? Per Luttwak un'eventuale vittoria della Meloni sarebbe sono una benedizione per il Paese.