La giornalista

Vladimir Putin, Maria Giovanna Maglie: "Cialtroni", l'affondo sulle sanzioni

"Si dovrebbe chiedere agli italiani se Matteo Salvini è davvero solo nel chiedere garanzie sulle sanzioni. Avevano detto: tempo due mesi e Putin sarà sconfitto. #Cialtroni": Maria Giovanna Maglie attacca La Repubblica per l'apertura di oggi, lunedì 5 settembre. In prima, infatti, il quotidiano ha pubblicato una foto di Meloni e Salvini al Forum Ambrosetti scrivendo: "Russia, Salvini resta solo".

 

 

 

Il leader della Lega ripete da giorni che è necessario interrogarci sul reale effetto delle sanzioni contro la Russia. Sanzioni che l'Occidente ha deciso di imporre dopo l'inizio della guerra in Ucraina. Secondo la Maglie, Salvini non sarebbe l'unico a pensarla così. Anzi, parecchi italiani sarebbero d'accordo con lui. Di qui la proposta del leader leghista, che chiede una revisione delle sanzioni o comunque un netto impegno da parte dell'Europa per contenerne le drammatiche conseguenze, dal prezzo del gas al crollo delle Borse. 

 

 

 

Tra l'altro, all'inizio del conflitto ucraino in molti erano convinti che le sanzioni avrebbero devastato la Russia in poco tempo. Cosa che non è successa. A tal proposito il leader della Lega ha rilanciato un tweet del Corriere della Sera risalente al 5 marzo 2022, che riportava una dichiarazione di Enrico Letta a soli quattro giorni dall'inizio dell'invasione: "Le sanzioni sono le più dure mai comminate e in qualche giorno porteranno al collasso l'economia russa, che finirà in ginocchio. Gli effetti stanno già arrivando. E intanto, il tema di fondo è fare in modo che Putin non si prenda l'Ucraina". Il collasso però non si è visto. "5 marzo. Bravo Enrico, non ne sbagli una", ha commentato Salvini.