Terzo polo
Sondaggi, Masia e il dato-terremoto: dove possono arrivare Calenda e Renzi
Fabrizio Masia è intervenuto a La corsa al voto, lo speciale sulle elezioni del 25 settembre in onda su La7. Il sondaggista di Emg ha parlato dello spazio politico del terzo polo formato da Carlo Calenda e Matteo Renzi: in teoria è molto più ampio di quello che si potrebbe pensare, ma in realtà è difficile da conquistare nella sua totalità.
“Credo che sia molto interessante - ha dichiarato Masia - perché oggi coloro che si dichiarano di centro, moderati, valgono grossomodo intorno al 18%. Lo spazio politico è quindi enorme. Calende e Renzi partono da un 7% sondaggistico che è assolutamente un buon punto di partenza, ma lo spazio potenziale è molto grande”. Il sondaggista si è interrogato sui motivi di tale spazio e si è dato anche delle risposte: “Probabilmente perché c’è un asse di centrodestra che ha la forza di maggioranza spostata nettamente a destra, dalla Meloni, e c’è un asse di centrosinistra il cui baricentro si è spostato a sinistra, avendo perso le componenti centriste”.
“Si è quindi aperto uno spazio enorme - ha chiosato Masia - spetterà all’abilità strategica e comunicativa di Calenda e Renzi saper occupare tale spazio”. Nella stessa trasmissione era presente anche Mariastella Gelmini, passata proprio con Azione: “Noi siamo stati gli unici a non aver dimenticato l’agenda Draghi - ha dichiarato l’ex forzista - a non esserci alleati con chi ha fatto un vanto del non aver votato per decine di volte la fiducia al governo”.