In politica
Maria Giovanna Maglie, "con chi si candida": l'accordo a fari spenti
Sbuca anche il nome di Maria Giovanna Maglie tra quelli dei possibili candidati con la Lega. Il Corriere della Sera dà per probabile la discesa in campo della giornalista al fianco di Matteo Salvini, fermo restando che innanzitutto bisogna garantire gli uscenti: “Simone Pillon, Edoardo Rixi e Giulia Bongiorno hanno avuto recenti rassicurazioni”, si legge sul Corsera.
Oltre alla Maglie, un altro personaggio popolare in tv e sui social che potrebbe accettare la chiamata del centrodestra è l’infettivologo Matteo Bassetti. Quest’ultimo non ha mai nascosto la tentazione di provare la carriera politica, anche se alle prime sollecitazioni di Fratelli d’Italia (e anche a quelle di Italia Viva) ha risposto di no: pare che sia interessato soprattutto a ricoprire da “tecnico” il ruolo di ministro della Salute in un governo di centrodestra. Tornando alla Maglie, ieri sera - martedì 9 agosto - è stata ospite di Veronica Gentili a Controcorrente, su Rete4.
La giornalista ha puntato sulla necessità di ristabilire nel tempo “un rapporto diretto tra lo Stato e il cittadino, cosa di cui questo Paese ha un bisogno enorme. Finché c’è questa situazione di volemose bene e lasciamo andare - ha dichiarato la Maglie - c’è solo sfruttamento del lavoro. Il reddito di cittadinanza è stoltamente competitivo con gli stipendi minimi perché per colpa delle tasse e della burocrazia quegli stipendi non si possono alzare. Quindi - ha chiosato - bisogna liberare gli italiani dal peso delle tasse: è la prima, la seconda e la terza cosa più importante da fare”.