i numeri
Controcorrente, la Maglie prende il cellulare e affonda la Lamorgese: cosa mostra
Con il governo Draghi e il ministro Luciana Lamorgese, gli sbarchi sono numerosi. La situazione è fuori controllo, con hotspot a dir poco affollati. È questo l'argomento di Controcorrente. Nella puntata in onda su Rete 4 martedì 2 agosto, Maria Giovanna Maglie snocciola alcune cifre: "I numeri sono questi, ci sono 13.537 sbarchi a luglio di quest’anno, 11.471 nell’intero 2019 quando c’era Matteo Salvini ministro dell’Interno. Il ministro dell’Interno non è un personaggio simpatico nella storia delle repubbliche, e anche nella storia delle monarchie, questi è un uomo d’ordine, che deve fare delle scelte anche non piacevoli per difendere il territorio e i confini nazionali".
Leggi anche: Controcorrente, Maria Giovanna Maglie: "L'agenda Draghi? Cos'è... Qualcuno mi illumini"
E ancora: "Noi non siamo nelle condizioni, non lo eravamo tre anni fa, figurati ora con la crisi economica, con il problema del carrello della spesa, con il problema energetico e con il problema di una delinquenza abbastanza diffusa nelle metropoli e non solo".
Lo stesso governatore della Campania, nonché esponente del Partito democratico, Vincenzo De Luca, è stato costretto a fermare gli sbarchi: "Credo che non sia accettabile nessuno sbarco né nel porto di Salerno né di Napoli, chiariamolo bene da subito. Mi dicono che non ci sono in previsione altri sbarchi, ma chiariamo che non li accetteremo". Il motivo è chiaro: la nave Ocean Viking arrivata ieri a Salerno vantava a bordo 387 migranti di cui una cinquantina positivi al Covid.