Barricate
Francesca Pascale sbrocca contro la polizia: "Pensate agli spacciatori. Io fumo cannabis"
Francesca Pascale su tutte le furie. Nel mirino? La notizia di un sequestro di un'importante quantità di marijuana all'interno di un club di Milano. The hemp club, questo il nome del locale, è aperto dall'ottobre del 2020 ed è gestito da un'associazione nata per fornire, a chiunque presenti una ricetta medica, cannabis a scopo terapeutico, da consumare direttamente nel centro. Arrivata sul posto la polizia si è trovata di fronte a due serre, 34 piante di marijuana, oltre 3 chili di olio di estrazione di canapa e quasi 500 grammi di marijuana già pronta.
Eppure la Pascale, ex di Silvio Berlusconi, prende le difese della struttura: "Non capisco perché non si preoccupano delle piazze di spaccio piuttosto". Per la Pascale, appena unita civilmente con Paola Turci, i problemi sono ben altri e ben più gravi. Tanto che poi lancia l'hashtag: "Io fumo cannabis".
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La stessa associazione Luca Coscioni, con Marco Cappato e Matteo Mainardi (soci del club) fa eco alla Pascale: "The Hemp Club da anni si batte per l'accesso alla cannabis terapeutica ed è, da sempre, pubblicamente a favore di una revisione dell'attuale legislazione in materia di droghe - si legge in una nota -. Fin da subito ha pubblicizzato le proprie azioni sapendo che si trattava di attività non normate, anche se recentemente al centro di sentenze della Cassazione o assoluzioni come l'ultima relativa a condotte simili messe in atto dalla ex deputata radicale Rita Bernardini con finalità sovrapponibili a quelle del club di Milano".